Con consulenza giuridica n. 2 del 25 gennaio 2022 l'Agenzia Entrate, in continuità e a conferma dei chiarimenti forniti con la risoluzione n. 6 del 22 gennaio 1997, ribadisce che lo svolgimento di un'attività agricola connessa da parte di una cooperativa (o da parte di un consorzio) che commercializza i prodotti dei soci, non dà luogo ad operazioni imponibili ulteriori rispetto alle cessioni di beni dai soci all'ente e dall'ente ai terzi.
Le attività connesse non assumono, quindi, la rilevanza di autonome prestazioni di servizi rese ai soci, ma rappresentano una fase dell'attività di commercializzazione svolta dalla cooperativa per conto dei soci.