Con Risposta n. 84 del 16 febbraio 2022 l'Agenzia delle Entrate chiarisce che non è possibile il rilascio dell'abilitazione al servizio telematico Fisconline da parte del Consolato ad un soggetto non residente diverso da una persona fisica, in quanto trattasi una procedura riservata unicamente alle persone fisiche non residenti.
Dunque, per ottenere l'abilitazione al servizio telematico Fisconline ai fini della trasmissione delle dichiarazioni fiscali, un soggetto diverso dalla persona fisica deve farne richiesta secondo due modalità:
- o la presentazione diretta, ossia l'interessato (il rappresentante legale in caso di Enti, Associazioni e Società) deve inviare la domanda – con allegato il modulo per la comunicazione del gestore incaricato e trasmetterla a mezzo PEC dopo averla compilata e sottoscritta con firma digitale basata su certificati qualificati rilasciati da certificatori accreditati in altri Stati membri dell'Unione europea.
La domanda deve essere trasmessa all'indirizzo agenziaentratepec@pce.agenziaentrate.it,, avendo cura di indicare nell'oggetto la dicitura "Divisione Servizi – Servizi on line – Richiesta di abilitazione al servizio Fisconline"; - oppure la presentazione tramite Procuratore, ossia l'interessato deve conferire una procura speciale ad un soggetto terzo, specificando il tipo di operazione che intende affidare al Procuratore. A tutela e sicurezza dei dati personali del soggetto richiedente, chiariscono le Entrate, l'attestazione di autenticità della firma del delegante deve essere prodotta dal procuratore stesso mediante apposizione della propria firma digitale.
L'intera documentazione (domanda e procura) deve essere inviata dal Procuratore dalla propria casella di posta elettronica certificata nelle medesime modalità summenzionate.