La legge di conversione del Decreto Aiuti (DL n. 50/2022 convertito in Legge n. 91/2022) ha introdotto alcune importanti novità in materia di riscossione.
In particolare, per le richieste di rateizzazione presentate dal 16 luglio 2022, la soglia di debito per la quale è possibile ottenere, in modo automatico e con una domanda semplice, una rateizzazione ordinaria fino a 72 rate (6 anni) passa da 60mila a 120mila euro. Concorre a determinare la soglia di 120 mila euro esclusivamente la somma degli importi residui delle sole cartelle/avvisi presenti nell’istanza di rateizzazione.
Inoltre, per i provvedimenti di accoglimento delle richieste di rateizzazione presentate dal 16 luglio 2022, la decadenza dai piani di rateizzazione accordati viene determinata a seguito del mancato pagamento di 8 rate, anche non consecutive, invece delle 5 precedentemente previste. In caso di decadenza tali carichi non potranno essere nuovamente rateizzati.
La decadenza dal beneficio della rateizzazione di uno o più carichi non preclude, tuttavia, la possibilità di chiedere la dilazione del pagamento per altre cartelle/avvisi diversi da quelli per i quali è intervenuta la decadenza.
L'Agenzia Entrate Riscossione ricorda che sono stati pubblicati sul proprio sito internet i nuovi modelli per presentare istanza semplificata di rateizzazione fino a 120 mila euro. Nei prossimi giorni sarà reso disponibile il servizio per richiedere la dilazione semplificata fino a 120 mila euro anche direttamente online, accendendo con le credenziali Spid, Cie e Cns al servizio “Rateizza adesso”, disponibile nell’area riservata del portale di Agenzia.