La legge di conversione del Decreto “Semplificazioni”, per fare fronte all’emergenza Covid-19, ha esteso al 31 dicembre 2023 gli incarichi di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, a dirigenti medici, veterinari e sanitari, al personale del ruolo sanitario del comparto sanità e agli operatori sociosanitari collocati in quiescenza.
Con il Messaggio n. 3287 del 6 settembre l’Inps informa che, sotto il profilo pensionistico, fino al 31 dicembre 2023 i redditi percepiti a seguito di questi incarichi continuano a essere cumulabili con i trattamenti pensionistici, ad eccezione dei trattamenti di pensione ai lavoratori precoci.