Nel Messaggio n. 3363 del 13 settembre 2022 l'Inps fa chiarezza in merito all'ulteriore finanziamento, pari a 9 miliardi di euro, del "Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza", istituito dall’articolo 105-bis del DL n. 34/2020, destinato a promuovere, attraverso l’indipendenza economica, percorsi di autonomia e di emancipazione delle donne vittime di violenza e in condizione di povertà.
In particolare, le risorse stanziate per gli esercizi 2021 e 2022, spiega l'Inps, saranno attribuite secondo i criteri del D.p.c.m. 1° giugno 2022 e ripartite sulla base della popolazione femminile nella fascia di età 18-67 anni, residente nei comuni delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano al 1° gennaio 2021.
L'Istituto precisa che tali risorse saranno impiegate per liquidare secondo, l’ordine cronologico di presentazione, le domande non accolte per insufficienza di budget e, successivamente, per accogliere le nuove domande.