Con il Decreto "Aiuti-ter" approvato dal Consiglio dei Ministri arrivano nuovi contributi a fondo perduto, pari 50 milioni di euro per il 2022, in favore di associazioni, società sportive dilettantistiche e federazioni che gestiscono impianti sportivi e piscine, che sono stati maggiormente colpiti dagli effetti della crisi economica causata dall'aumento dei costi dell'energia.
Modalità e i termini di presentazione delle richieste di erogazione dei contributi, criteri di ammissione, e modalità di erogazione dei contributi, oltre alle procedure di controllo, saranno definiti in un Decreto dell’Autorità politica delegata in materia di sport, da adottarsi entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del "decreto Aiuti bis".