Scade il prossimo 31 ottobre il termine utile per l’invio, diretto (servizi telematici Entratel o Fisconline) o tramite intermediari abilitati, della Certificazione unica 2022, relativa al periodo d’imposta 2021, contenente esclusivamente i redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata.
I modelli da utilizzare sono disponibili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
La scadenza, in particolare, riguarda la Certificazione unica dei redditi che non hanno concorso alla formazione dell’imponibile ai fini fiscali e contributivi, i redditi da lavoro autonomo, inclusi quelli dei contribuenti minimi o dei forfetari, le provvigioni, i corrispettivi erogati dal condominio per i contratti di appalto.
L’Agenzia Entrate ricorda che, rispetto alla CU 2021, i codici per le somme non soggette a ritenute sono cambiati:
- per i compensi non assoggettati a ritenuta d’acconto corrisposti ai soggetti in regime forfetario il codice da utilizzare è 24;
- per gli altri redditi non soggetti a ritenuta, come quelli dei contribuenti minimi, il nuovo codice è 21;
Nel caso di altri redditi esenti o somme che non costituiscono redditi, come i compensi percepiti da sportivi dilettanti, il nuovo codice è 22.